Masterclass sul “Menù Degustazione” per gli allievi del Corso per la Qualifica di Cuoco

Non esiste desiderio più forte di chi abbia voglia di imparare e desideri farlo a fianco di chi ha esperienza, di chi sa guidare, mettendo in luce potenzialità e talenti, aiutando a migliorare quei punti deboli che divengono trampolini per realizzarsi e raggiungere obiettivi importanti.

Gli allievi del Corso Cuoco di Spinea, coordinati dal loro docente Andrea Rosti, hanno lavorato fianco a fianco, per un giorno, con gli Chef Alessandro Cabona e Andrea Dagnino -Ristorante “20tre” di Genova- con i quali hanno strutturato un menu degustazione di 4 portate. Una tra le Masterclass previste in ciascun iter formativo, inserite nella didattica per stimolare ulteriormente gli allievi, formandoli anche attraverso il prezioso contributo di importanti figure del settore.

Alessandro, giovane fuoriclasse della ristorazione, nonostante la sua giovane età -classe 1991- vanta esperienze di rilievo in note strutture come lo stellato “La Clusaz” in Valle d’Aosta e l’hotel “Belmond” a Portofino, Ora dirige i fuochi di un incantevole ristorante nel cuore di Genova.

“20tre” appare nella celebre guida riferimento per tutti gli appassionati di enogastronomia nell’edizione 2020: “Il Piatto Michelin” è attribuito per l’utilizzo di prodotti stagionali e per una materia prima di qualità. Tra i riconoscimenti va annoverato, inoltre, la vittoria della trasmissione di Alessandro Borghese “4 Ristoranti”.

Traguardi e soddisfazioni veicolati da studio, lavoro e sacrifici, hanno portato Alessandro Cabona a dirigere la cucina di un locale il cui stile, una combinazione tra classico e contemporaneo, infonde calore all’ambiente e agli ospiti che vi entrano.

Una valigia ricca e colma di vita professionale che Alessandro ha poggiato sui banchi in acciaio della cucina di Accademia a Spinea e da cui i ragazzi del Corso per Cuoco hanno potuto attingere e tirar fuori consigli, suggerimenti e segreti per svolgere al meglio una professione impegnativa quanto creativa.

I piatti studiati e creati da Alessandro, Andrea e dai futuri Chef di Accademia delle Professioni hanno composto un menu “degustazione” formato da 4 portate che andavano dall’antipasto al dolce.

Non c’è esperienza migliore nel vivere concretamente una conoscenza in modo diretto, acquisendola con l’osservazione e la pratica. Diviene un sigillo nella memoria  e, in tal caso, anche nelle mani che hanno creato e lavorato con passione.

Il Corso Professionale per Cuoco firmato Accademia delle Professioni nel 2020 supera la 150°edizione.  I plus? Un attestato di qualifica riconosciuto anche in ambito Internazionale comprensivo di Abilitazione SAB (Ex REC). E una percentuale dell’88% di allievi che lavora nei ristoranti più prestigiosi a sei mesi dall’ottenimento della qualifica o ha aperto una sua attività.