Intervista a Nicola Luisetto, Studente di Comunicazione innamorato del Made in Italy ha aperto il Pastificio Borgoverde
“Ho aperto una Bottega di Qualità dall’anima Familiare, assieme alla mia compagna Erika e mia madre Claudia convinti che che si possa creare un prodotto buono, riconoscibile e soprattutto accessibile a tutti”
Raccontaci di te, Nicola…
Mi piace descrivermi come un ragazzo che non esita a mettersi in gioco e che non ha paura di cambiare. Dopo il diploma in ragioneria, ho avuto diverse esperienze lavorative, dall’artigianato al commercio, lavorando anche all’estero dove ho compreso la grande importanza della cultura culinaria del nostro paese.
Nel 2014 ho scelto di interrompere il mio percorso di studi universitario ed iscrivermi al Corso per la Qualifica di CUOCO, questa scelta mi ha permesso poi di lavorare per i successivi 3 anni nelle cucine di importanti ristoranti di Treviso e Oderzo.
Finalmente, dopo una dura “gavetta” nella ristorazione sto per aprire una mia bottega-laboratorio di pasta fresca, ravioli e gnocchi a Silea in provincia di Treviso.
Perché fare un Corso di Cucina Professionale?
Dopo varie esperienze di lavoro mi sono trasferito in Australia per oltre un anno, ed è stato proprio all’altro capo del mondo che ho conosciuto persone che mi hanno insegnato e fatto comprendere l’importanza della cultura culinaria italiana.
Ho scelto il Corso per la Qualifica di Cuoco per trasformare la mia grande passione in qualcosa di concreto, che potesse darmi un futuro.
Il tuo bilancio sull’esperienza all’Accademia?
Il Corso per Cuoco è stato efficace e ben organizzato, riuscendo a toccare molti punti del mestiere del Cuoco, dalle nozioni di Igiene e Sicurezza degli alimenti fino alle corrette tecniche di lavorazione della materia prima.
Il punto forte per me è stata senza dubbio la possibilità di fare lo Stage, e di poter scegliere la tipologia di ristorante che più si addiceva alle mie aspettative, acquisendo in quel momento moltissime nuove competenze.
Quale Ristorante hai scelto per lo stage?
La storica Trattoria Guaiane a Noventa di Piave, segnalata nella Guida Michelin come tradizionale casa di campagna che si è creata una meritata fama per la qualità del pesce, dal crudo alla cottura su brace di legna.
Nel 1991 la “Trattoria Guaiane” entra a far parte dell’Unione Ristoranti del Buon Ricordo e nasce l’idea di destinare una sala, annessa al ristorante, a osteria vera e propria, nella quale tuttora si possono mangiare i prelibati piatti della tradizione veneta che sono stati alla base del successo dell’antica trattoria: l’Hostaria delle Guaiane
Chi sei oggi e come è cambiata la tua vita?
Ho acquisito più esperienza possibile imparando moltissimo nei 2 anni passati nella cucina dello Chef Davide Croce nel suo raffinato Ristorante EQUILIBRI di Treviso, e nei mesi in cucina al GATTOLE’ di Oderzo nella squadra di Simone Dalla Torre.
Oggi però sto realizzando il mio sogno: con l’aiuto della mia compagna Erika e di mia madre Claudia ho aperto il PASTIFICIO BORGOVERDE, Laboratorio e bottega artigianale di pasta fresca, ravioli e gnocchi: una bottega caratterizzata dall’altissima qualità della proposta gastronomica ma con un’anima familiare. Siamo a Silea (TV), in via Don Minzoni, 2. Vi Aspetto!
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