Il corso frequentato in Accademia mi ha consentito di conoscere dei grandi professionisti della ristorazione che hanno saputo trasmettere le loro conoscenze e  tecniche in maniera unica. I docenti sono professionisti del settore prestati all’insegnamento, il cui contributo non è puramente accademico e teorico, ma portano con sé la loro esperienza quotidiana sul campo.

Si riesce a percepire dai loro gesti e dalle loro parole l’amore per il lavoro, lo respirano, lo vivono, fa parte di loro; grazie a queste sensazioni possono trasmettere in piena naturalezza le nozioni a noi studenti, la cui voglia di conoscenza accresce di giorno in giorno. L’Accademia è riuscita a creare una vera e propria famiglia, i docenti seguivano ognuno di noi con attenzione e precisione, nessuno veniva dimenticato e tutti procedevano allo stesso livello.

Il primo giorno lo ammetto, ero terrorizzata, pur avendo già delle basi di pasticceria; ma si sa, le cose belle iniziano sempre con un po’ di paura. Pian piano infatti le cose sono andate sempre meglio e ho cambiato il mio modo di affrontare le cose, comprendendo appieno le mie capacità e capendo che credendo in sè stessi si possono raggiungere grandi obiettivi.

Un aspetto davvero importante che abbiamo potuto prendere in analisi durante le lezioni in Accademia era quello dell’autoimprenditorialità: capire come poter aprire e gestire un’azienda propria, gli obblighi e agli adempimenti da rispettare, sono concetti utili anche per chi poi deciderà di spendersi in un laboratorio di pasticceria piuttosto che aprirsi un’attività in proprio.