Intervista a Lorenzo Serroni, ha aperto Beer The Lure, la musica del Gusto!
“Coniugare le mie passioni per Birra e Musica con un unico scopo, un sogno che sta diventando realtà”
Raccontaci di te, Lorenzo…
“Nasco” musicista, poiché a 4 anni già suonavo il pianoforte mi sono poi diplomato al conservatorio conseguendo due lauree in questo ambito. Durante questo percorso da musicista, capisco che mi piacerebbe fare la birra in casa, come home brewer, senza troppe attrezzature, e da un successivo approfondimento decido di acquistare il primo kit per fare la prima birra. Vedo che la cosa mi appassiona e dopo aver stappato la mia prima birra è nata una passione sfrenata che mi ha portato a realizzare molte altre cotte…
Perché fare questo Corso?
La decisione di intraprendere questo corso professionale per Birraio è stata spinta dal voler affinare la mia tecnica. Così mi sono iscritto al Corso di Qualifica per Birraio Artigiano Accademia delle Professioni affinchè i docenti mi potessero aiutare a colmare le mie lacune e ad entrare in contatto con altri birrai. Infatti grazie al corso, sono entrato a far parte del mondo birraio a tutti gli effetti, conoscendo anche quello che sarebbe diventato il mio impiantista.
Il tuo bilancio su questa esperienza?
Non posso che parlarne bene, dopo le prime settimane nelle quali a volte ho avuto l’impressione di apprendere nozioni già sentite (perché sono un home-brewer già da anni), c’è stato un sostanziale passo in avanti e ho iniziato a ragionare come il gestore di un birrificio e non più come un home-brewer. Dal punto di vista degli insegnanti siè instaurato un rapporto molto positivo. Riguardo ai contenuti, ho notato che alcuni argomenti sono stati approfonditi molto e altri meno, ma ritengo però che questa sia una cosa molto soggettiva. Con i compagni è nato un bellissimo gruppo con cui ci sentiamo settimanalmente e con cui spero di continuare a collaborare nel futuro.
Dove hai svolto lo stage?
Lo stage l’ho effettuato al birrificio Cittavecchia, attivo da 16 anni dove ho imparato molto della tecnica isobarica.
Il Birrificio Cittavecchia si trova a Sgonico, sul Carso triestino, utilizza un impianto di moderna concezione che può produrre 1000 hl di birra all’anno garantendo una qualità costante.
Rispetto alle materie prime, il luppolo, a seconda del tipo di birra, proviene dalla Germania, dalla Boemia o dal regno Unito. Il lievito è fresco e selezionato. Il malto proviene esclusivamente dalle migliori malterie tedesche. L’acqua del Carso, di ottima qualità, viene leggermente addolcita.
Chi sei oggi e come è cambiata la tua vita?
Ho costruito un birrificio su due piani, al piano di sotto c’è la zona dedicata alla produzione, sopra da quest’estate verrà aperto un brew-pub. La zona, in provincia di Gorizia, sembra molto favorevole a questo tipo di attività, soprattutto perchè presenta scarsa concorrenza. Inoltre, in questo momento sto dedicando tutte le mie energie a questo progetto in cui credo fermamente! Il mio sogno non è quello di avere un impero della birra, ma cercare di chiudere il cerchio, dove la gente nel mio locale possa ascoltare buona musica mentre beve la mia birra.
Vi lascio anche il link al mio sito dove potrete conoscere meglio ciò di cui mi occupo e magari passare a trovarmi! BEER THE LURE
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