30 Settembre 2015
VINO E CIBO | La Accademia delle Professioni lancia il corso per sommelier
> UN CORSO ASSOLUTAMENTE INNOVATIVO E UNICO
> CON L’IMPRIMATUR DELLA REGIONE VENETO
> LA CONOSCENZA DEI PRODOTTI E DEI TERRITORI D’ORIGINE PER IL PRIMO CORSO RICONOSCIUTO INTERNAZIONALMENTE
Un corso assolutamente innovativo e unico
Alla DIEFFE di Padova, in via Risorgimento 29A a Noventa Padovana, si è tenuta la presentazione della prima edizione del Corso per la Qualifica Professionale di Sommelier e a seguire, la prova attitudinale di ammissione al corso, basata su un esame della predisposizione alla degustazione gusto-olfattiva. Il corso per la prima qualifica riconosciuta a livello Europeo per sommelier della durata di 600 ore di cui metà stage, è stato presentato e realizzato in collaborazione con FIS – Fondazione Italiana Sommelier e sarà un corso unico nel suo genere che apre lo scenario ad una nuova figura professionale, un esperto a 360 ° delle risorse eno-gastronomiche del nostro paese in grado di valorizzare, cucina, vino, olio, birre e distillati. Una figura innovativa che reinterpreta in chiave moderna una professione che da sempre è una via di successo se percorsa con strumenti di formazione innovativi che i due partner di livello come Accademia delle Professioni e Fondazione possono mettere a disposizione con il loro know how.
Con l’imprimatur della Regione Veneto
Va ricordato che questo corso ha avuto il placet della Regione del Veneto che ha approvato la prima Qualifica Professionale per Sommelier, un percorso formativo completo, valido e riconosciuto a livello internazionale secondo gli standard Europei e che prevede stage professionalizzanti nei migliori locali d’Italia. Lo scopo è quello di insegnare una professione volta a favorire la divulgazione ed il consolidamento di una reale cultura e consapevolezza del Vino da parte del mondo della Ristorazione, risorsa preziosa ed irrinunciabile per il raggiungimento di nuovi clienti e nuove fasce di mercato, introducendo la figura del Sommelier in una sempre più ampia fascia di ristoranti, hotel e locali. Non più “livelli” ma un percorso unico e completo di 600 ore con un ricco piano didattico. Verranno trattati temi relativi a viticoltura, enologia, le diverse vinificazioni, eventuali alterazioni e difetti, approfondendo le tecniche di servizio che rappresentano le basi della professionalità del sommelier, a partire dalla corretta temperatura di servizio dei vini fino all’organizzazione e alla gestione della cantina; alternando nozioni teoriche a lezioni pratiche sulla tecnica della degustazione dove si acquisiranno le nozioni base, affinando le capacità sensoriali, visive, olfattive e gustative per saper approcciarsi consapevolmente ad un vino, introducendo anche l’utilizzo del più completo panel di essenze per poter allenare i sensi ad una tecnica di degustazione più specifica.
La conoscenza dei prodotti e dei territori d’origine per il primo corso riconosciuto internazionalmente
Il corso proseguirà attraverso un viaggio tra le più importanti zone vitivinicole italiane e non che consenta di cogliere il legame tra vino e territorio d’origine. L’ enografia italiana ed estera con le numerosissime tipologie di vini e vitigni delle diverse regioni d’Italia, della Francia, d’Europa e del mondo. Verranno introdotte anche le nozioni base di francese, lingua madre della sommelierie internazionale, per potersi esprimere correttamente anche in un contesto multilingue. Sarà poi perfezionata costantemente la tecnica di degustazione che diventerà essenziale per apprezzare ogni singola peculiarità ed esprimere un giudizio professionale e oggettivo.Verranno degustati i migliori vini a livello internazionale, per poter conoscere in prima persona quanto di più pregiato sia possibile offrire ad un cliente. Si apprenderanno le linee guida per una corretta degustazione del cibo, aspetto più tecnico ma anche il vero terreno di gioco del sommelier, dove sono protagonisti l’alimentazione, gli abbinamenti, la cucina e la metodologia della successione dei vini e dei cibi, e soprattutto, del suo abbinamento al vino attraverso prove pratiche di assaggio con le diverse tipologie di alimenti e di preparazioni. Non mancheranno le verticali sulla birra, dal processo di produzione nel birrificio didattico adiacente l’accademia alla degustazione più tecnica e approfondita, i distillati, con degustazioni guidate e visite didattiche mirate e ancora scopriremo il mondo dei sigari e dei cioccolati. Si sperimenteranno le più evolute tecniche di comunicazione e di vendita, con il supporto di giornalisti di settore e critici enogastronomici ma anche attraverso l’intervento di un coach specializzato in “public speaking” per porsi in modo sicuro e autorevole di fronte ai diversi interlocutori. Studieremo l’organizzazione e la gestione professionale di un locale, non solamente per quanto concerne il vino ma in di tutto il comparto beverage, per avere competenze strutturate e davvero spendibili nel mercato della ristorazione di alto livello. Visite didattiche attive alle cantine, nei vigneti, nelle barricaie e gli incontri con i più autorevoli soggetti del mondo del vino completano il piano didattico in “aula” per le prime 336 ore . Uno stage professionalizzante nei migliori ristoranti Ognuno avrà poi un esperienza di stage di 300 ore in uno dei locali che aderiscono al progetto supportando l’iniziativa. Tra questi i più blasonati e stellati ristoranti del nord Italia, e del Veneto in particolare, Va infine deto che si tratta del primo corso di studi riconosciuto a livello internazionale per sommelier professionisti si concluderà dopo la stage con l’esame di qualifica ed il titolo di studio rilasciato, conforme agli standard europei, verrà redatto in 4 lingue, Italiano, francese, inglese e tedesco. Il corso viene realizzato in collaborazione con FIS – Fondazione Italiana Sommelier che da 50 anni organizza, con l’alta competenza che le è propria, i Corsi di Qualificazione Professionale per Sommelier e numerosissime attività didattiche, incontri di alto livello con degustatori di fama internazionale, degustazioni a tema, seminari di approfondimento.