26 Giugno 2016
LA DIFESA DEL POPOLO | UNA SCUOLA PER FARE UNA BUONA BIRRA
Avviata dalla Accademia delle Professioni nella sede di Noventa Padovana è unica nel suo genere
Una scuola per birrai? Esiste e non poteva nascere che nel Veneto, regione all’avanguardia per le birre artigianali. Si trova a Noventa Padovana ed è unica nel suo genere, essendo la prima e ancora sola scuola italiana che si è dotata di un vero impianto interno per produrre birra. È quella proposta dalla Dieffe, il centro di formazione professionale noto per i suoi corsi nel settore alimentare, dalla pasticceria al gelato artigiano e, più di recente, anche della sommelleria. Dal 2012 la Accademia delle Professioni propone infatti un corso per “Produzione di birra artigianale”, una qualifica professionale riconosciuta – la prima in ambito “brassicolo” – dalla regione Veneto. La scuola, che da un paio d’anni si è trasferita nella nuova sede, ha potuto ricavare lo spazio per un vero e proprio impianto a uso didattico utilizzato dagli studenti che vi fanno pratica, sperimentando, sotto la guida dell’esperta birraia Eva Candido le loro ricette. In realtà, prima si effettuano le prove in un microimpianto da 36 litri dove è lecito anche “sbagliare”, e poi si passa nell’impianto grande che non solo simula un birrificio: lo è a tutti gli effetti. «I corsi per birraio durano 600 ore, suddivisi in teoria e laboratorio, pratica nell’impianto, e stage in un birrificio: siamo convenzionati con quasi tutti quelli italiani e con molti anche all’estero», spiega Federico Pendin, presidente di Dieffe. Dal 2012 a oggi sono stati realizzati già venti corsi che hanno formato circa 200 birrai, e la richiesta è alta: nel 2016 ne sono già partiti cinque con 18 corsisti ciascuno. La qualità della didattica è garantita da un comitato scientifico riunito nell’Accademia birrai artigiani, brand di Accademia delle Professioni che raggruppa attività e figure di riferimento legate al mondo della birra artigianale. I corsisti vengono da tutta Italia e non solo. E tra i banchi e i laboratori dell’Accademia nascono nuove realtà imprenditoriali che si fanno presto ambasciatori del made in Italy nel mondo. «Il 40 per cento sono veneti – spiega Pendin – ma il resto proviene dalle altre regioni, anche dalle isole, e un 10 per cento dall’estero. Dopo il corso, qualcuno prova la strada della produzione, magari aprendo una brew firm appoggiandosi ad altri birrifici, cosa che noi consigliamo per testarsi prima di fare investimenti consistenti in impianti. Altri hanno trovato lavoro nel settore della produzione di macchinari, nella consulenza, nel marketing, e c’è chi ha utilizzato le conoscenze acquisite per aprire un locale». La singolarità dell’impianto e del corso Accademia delle Professioni ha fatto sì che la sede venisse scelta dagli accademici della Doemens academy, realtà fondata nel 1895 da Albert Doemens e importante riferimento internazionale per la formazione nel mondo della birra, per dare vita al primo polo scientifico sulla birra in Italia. Una curiosità: il centro è stato scelto anche per girare un talent show televisivo dedicato alla birra artigianale, “Beer master” , il primo in Italia, che proprio in questi giorni vede competere a Noventa Padovana i birrai di dodici microbirrifici italiani.
Fonte: La difesa del Popolo