23 Febbraio 2022
Ricerca e Valorizzazione del Gusto nei corsi per Cuoco e Pasticcere: intervista ad Annalisa Renzi
“Per chi lavora nell’ambito della cucina e della pasticceria è essenziale capire le caratteristiche di un ingrediente, le sue peculiarità, le relazioni tra la filiera di produzione e la percezione sensoriale che ne scaturisce assaggiandolo, così da decidere consapevolmente e in modo corretto l’utilizzo del prodotto stesso.” Abbiamo parlato di Valorizzazione del Gusto con Annalisa Maria Renzi, professionista esperta di analisi sensoriale e docente nei Corsi per Cuoco e Pasticcere presso la sede di Carate Brianza.
SOMMARIO:
-
Annalisa, raccontaci un po’ di te e della tua esperienza professionale
-
Che materia tratti nei due percorsi e quali sono gli argomenti che vengono affrontati?
-
Perchè ritieni che il modulo “Ricerca e valorizzazione del gusto” sia una parte importante del percorso?
-
Come si può applicare questa materia nel mondo del lavoro?
Sono laureata in Scienze Ambientali e fin da subito (circa 21 anni fa) ho lavorato nel campo della formazione in un centro di educazione ambientale e alimentare, appassionandomi sempre di più rispetto a temi come alimentazione, territorio e tradizione.
Negli anni con diverse realtà importanti a livello internazionale mi sono specializzata nell’ambito dell’educazione, analisi e comunicazione sensoriale sia a livello tecnico scientifico sia a livello di marketing.
Sono consulente in diverse aziende agro alimentari e in centri di formazione presenti sul territorio italiano.
Da anni sono docente nel Corso Professionale per Cuoco e Corso Professionale per Pasticcere nella sede di Carate Brianza.
Nell’ambito del corso sia per pasticceri sia per cuochi, mi occupo del percorso formativo Ricerca e valorizzazione del gusto, nel quale vengono affrontati i primi passi della psicofisiologia della percezione, tecniche e metodi di educazione sensoriale, come presentare un prodotto e un piatto attraverso la comunicazione sensoriale, come scegliere un ingrediente e definirne la qualità attraverso l’assaggio.
Perchè ritieni che il modulo “Ricerca e valorizzazione del gusto” sia una parte importante del percorso?
Per chi lavora nell’ambito della cucina e della pasticceria è essenziale capire le caratteristiche di un ingrediente, le sue peculiarità, le relazioni tra la filiera di produzione e la percezione sensoriale che ne scaturisce assaggiandolo, così da decidere consapevolmente e in modo corretto l’utilizzo del prodotto stesso. Inoltre il corso fornisce agli allievi un lessico appropriato e variegato per descrivere in modo coinvolgente, arricchente ed emozionale il proprio piatto, il proprio dolce così da affascinare ed incuriosire il cliente.
Sicuramente durante il percorso gli allievi apprendono metodi e strumenti pratici che permettono loro di conoscere i prodotti enogastronomici e di essere in grado di descriverli attraverso un linguaggio corretto, condiviso ed efficace. Questi contenuti possono essere spesi nel momento della scelta degli ingredienti da utilizzare nella produzione e realizzazione dei propri piatti, quando si realizzano menù, carte dei dolci, etichette ecc,, durante momenti di presentazione, di eventi informativi e formativi per i propri clienti e tanto altro.