2 Febbraio 2021
I percorsi per imparare una professione come antidoto alla disoccupazione
Da dati Istat emerge che il tasso di disoccupazione è in crescita in Italia. Ecco perché puntare su corsi formativi che insegnano a lavorare e ad immettersi facilmente nel mondo del lavoro.
SOMMARIO:
L’Istat ha reso noti i dati provvisori di dicembre per quanto riguarda il mercato del lavoro. I livelli di occupazione e disoccupazione, segnala l’istituto di statistica, sono inferiori a quelli di febbraio 2020 rispettivamente di oltre 420 mila e di quasi 150 mila unità, mentre l’inattività risulta superiore di oltre 400 mila unità.
La diminuzione dell’occupazione (-0,4% rispetto a novembre, pari a -101mila unità) coinvolge le le donne, i lavoratori sia dipendenti sia autonomi e caratterizza tutte le classi d’età.
Il tasso di disoccupazione sale a dicembre al 9,0% (+0,2 punti). Anche il tasso tra i giovani cresce e segna un 29,7% (+0,3 punti).
Nell’arco dei dodici mesi, diminuiscono le persone in cerca di lavoro (-8,9%, pari a -222.000 unità), mentre aumentano gli inattivi tra i 15 e i 64 anni (+3,6%, pari a +482.000). A dicembre, il calo dell’occupazione ha investito in pieno i lavoratori autonomi.
La fascia di lavoratori più giovani (15-24 anni), spesso impegnati in lavoro più precari, perde 145.000 unità (il 13,%) e scende sotto il milione rispetto a dicembre 2019 mentre quella tra i 25 e i 34 anni perde 181.000 unità.
La fascia tra i 35 e i 49 anni perde 315.000 unità e arriva a 9.069.000 unità, un livello vicinissimo a quello degli over 50.
Come si evince anche dai dati Istat, la situazione lavorativa, soprattutto per i giovani, è abbastanza drammatica: molti di essi sono inattivi, disoccupati o impegnati in lavori più precari.
Quello che manca molto spesso nel mondo dell’istruzione è un nesso con il mondo del lavoro, dei percorsi formativi che permettano di acquisire le reali competenze richieste dalle imprese e aiutino gli allievi ad imparare una professione per poter immettersi sul mercato come dipendenti o come freelance autonomi.
Accademia delle Professioni è il più grande Polo Didattico dedicato alle nuove professioni che, da oltre 30 anni, opera per favorire lo sviluppo professionale ed umano di giovani in cerca di lavoro e di persone già inserite in azienda.
L’esperienza si caratterizza per la netta connotazione professionalizzante, i partecipanti infatti acquisiscono nozioni, metodologie e competenze in grado di anticipare la richiesta del mercato.
Ogni anno circa 3.000 studenti, tra giovani diplomati e adulti di qualsiasi età, scelgono di approfondire i propri interessi e le proprie aspirazioni riqualificandosi professionalmente attraverso percorsi mirati non solo a ricollocarsi lavorativamente, ma anche ad avviare in sicurezza la propria attività.
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Gli ambiti che coprono i corsi di Accademia delle Professioni sono:
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Fonti: Istat, Ansa, Corriere
