24 Agosto 2021
IL GAZZETTINO | Il Birrificio Didattico crea la migliore ambrata dell’anno
Premiato al Cibus 2021 di Parma “La Prima Cotta”, il prodotto realizzato dagli allievi del Corso per Mastri Birrai dell’Accademia.
La XVI° edizione di “Birra dell’Anno”, prestigioso concorso organizzato da Unionbirrai che dal 2005 premia le migliori produzioni Artigianali italiane, ha visto trionfare e conquistare il 1° posto il Birrificio Didattico dell’Accademia delle Professioni di Noventa Padovana, nella Categoria 9 “Birre ambrate, alta fermentazione, basso e medio grado alcolico, di ispirazione britannica” (Mild, British Bitter, Extra Special Bitter, Irish Red Ale, British Brown Ale) – con “La Prima Cotta – Brown Ale”.
L’evento del 2021, dopo una lunga partnership con la storica manifestazione di Rimini Beer Attraction, si è spostata al Cibus di Parma, rinomato salone internazionale dell’alimentazione.
La premiazione si è tenuta in concomitanza con la prima giornata della XX edizione della kermesse. Un evento importante e oltremodo atteso nel suo ritorno, anche per rendere omaggio ai 25 anni di birra artigianale italiana, che cadono proprio nel 2021.
“La Prima Cotta” fa parte del programma didattico del Corso per Birraio Artigiano, percorso di studi e qualifica professionale affrontato dal 2012 ad ora da oltre 1000 aspiranti birrai.
Il corso, della durata complessiva di 600 ore tra didattica e stage in birrificio prevede infatti la realizzazione da 8 a 10 “cotte” nei principali stili, dal calcolo della ricetta, alla selezione e lavorazione delle materie prime, al brassaggio fino al trasferimento in appositi fermentatori e maturatori. Da qui poi, trascorse le settimane necessarie all’affinamento del prodotto, l’imbottigliamento o infustamento.
Tutta la birra prodotta in Accademia prende il nome di “La Prima Cotta” trattandosi sempre di una prima volta per gli studenti che anno dopo anno si avvicendano nei laboratori ed in birrificio.
La Prima Cotta è quindi il frutto della ricerca e all’attento lavoro degli allievi dell’Accademia, oggi Polo Scientifico riconosciuto a livello Internazionale per la formazione in ambito Brassicolo.
I particolari
Intanto lo scorso maggio il nuovo Comitato Tecnico Scientifico per l’area brassicola di Accademia delle Professioni, un team di professionisti del settore, ma anche massimi esperti di biotecnologia, biomedicina e imprenditori birrai tra i più significativi ed autorevoli esponenti del movimento birrario Italiano. Il coordinatore è il famoso Kuaska, nome d’arte di Lorenzo Dabove, da tempo conosciuto come il “Profeta della Birra”.
Con la nomina del CTS, la creazione di un tavolo di lavoro permanente sui programmi didattici dei due corsi che hanno segnato il percorso di DIEFFE, oggi Accademia delle Professioni, nello scenario brassicolo: il Corso Professionale per Birraio Artigiano e per la Qualifica di Beer Sommelier.
Fonte: Il Gazzettino